Quanto può essere strano lo sport, non è dato saperlo. Per maggiori informazioni rivolgersi all’Ambrì Piotta, uscita sconfitta con un doppio 4-2 nei due giorni consecutivi di derby contro gli acerrimi rivali del Lugano.
Al termine del primo fine settimana del 2018, nessun punto si è aggiunto alla finora magra classifica dei leventinesi, ma la doppia stracittadina ha perlomeno consentito a Luca Cereda e al suo staff di guardare al futuro prossimo con maggiore positività.
Le stesse parole dell’allenatore biancoblù suonano come incoraggiamento ai suoi ragazzi, abili “a mettere sotto a più riprese una delle squadre più forti del campionato”.
A parere dell’allenatore ticinese, è un peccato che il derby di sabato è stato deciso da una situazione di powerplay a favori dei bianco-giallo-neri, “in quanto eravamo di fronte a un grande spettacolo. La penalità inflitta a Zwerger è ingiusta, non ha protestato contro nessuno, ma ha inveito contro sé stesso sbattendo il bastone per terra. Non voglio piangere, ma è un peccato perdere per episodi di questo genere”, ha continuato Cereda.
Nonostante i risultati del fine settimana facciano pensare a un dominio prevalentemente della truppa di Ireland, a Luca Cereda non è affatto spiaciuto il livello di determinazione messo sul ghiaccio dai propri giocatori. “Nelle ultime due sfide abbiamo mostrato ottime cose, non come negli scorsi derby dove siamo stati dominati. Non credo di offendere nessuno nel dire che almeno in una delle due sfide siamo stati sconfitti immeritatamente”, ha infine concluso l’ex allenatore dei Ticino Rockets.