Il Lugano tira un sospiro di sollievo. Dopo il convincente successo ottenuto la scorsa settimana in casa del Basilea, i bianconeri sono tornati in campo nella serata di ieri davanti al pubblico amico.
Nel match contro il Sion, guidato da Maurizio Jacobacci dopo l’esonero di Gabri, la compagine ticinese si è presentata allo stesso modo della sfida di Basilea con Mihajlovic al posto di Daprela quale unica eccezione.
Ai ragazzi di Pier Tami è bastata la sola prodezza di Alexander Gerndt, al sesto sigillo stagionale, per assicurarsi i tre punti e volare al quarto posto per una notte, in attesa di conoscere i risultati delle altre.
L’ex attaccante dello Young Boys ha sbloccato il punteggio al 14′ beffando Fickentscher sfruttando nel migliore dei modi un pallone servito da Picchinocchi.
Il Lugano porta quindi a 11 i punti che li separano dal Sion fanalino di coda in Super League.