Con la ripresa dei vari campionati regionali di calcio oramai alle porte, dopo la consueta e interminabile sosta invernale, le compagini ticinesi si sono rimesse al lavoro per prepararsi al meglio ad affrontare la seconda parte di stagione.
Dopo una rimessa in moto prettamente fisica, e una ripresa di contatto col pallone è quindi giunto il momento di testare il livello di preparazione con delle sfide amichevoli utili ad aumentare il carburante nelle gambe dei protagonisti.
Tra queste, giovedì sera (15.2) è andato in scena il test tra l’AS Rovio e la SAV Vacallo Vintage, al Campo Sovaglia di Melano.
Nonostante il clima estremamente freddo, le due squadre si sono mostrate sin da subito in palla, con un ambiente molto caldo contrariamente a quanto segnato dal termometro.
Nei primi 45’, chiusi a reti bianche, c’è stato spazio per tanta fisicità e poche occasioni da gol limpide, il corso della partita si svolge nella zona nevralgica del campo, dove duelli individuali e raddoppi l’hanno fatta da padrone.
È il Vacallo Vintage a farsi preferire in questo frangente con due tiri nello specchio ben gestiti dall’estremo difensore Ritter, senza che il Rovio vada però mai veramente in affanno, e tuttavia in grado di ripartire con la qualità delle pedine offensive: Greco, Barone e Vicari.
È con l’inizio della ripresa che il Rovio cambia registro. La solita girandola di cambi ha difatti accesso i biancorossi. Dopo due incursioni degne di nota nell’area di rigore avversaria è l’attaccante Paparo a trovare il gol del vantaggio per i padroni di casa, su una respinta del portiere avversario, Laurenzano, proprio dopo un primo tentativo dello stesso numero 9 imbeccato in profondità da un propositivo Vitali.
Il portiere giallo-verde sarà però costretto ad abbandonare il campo pochi minuti più tardi in seguito ad uno scontro di gioco contro l’autore del gol Paparo. L’estremo difensore Serrapica, già in opera nei primi 45’ a difendere la porta gialloverde, è stato dunque chiamato agli straordinari.
Il Vacallo non tarda a reagire, macinando gioco da dietro fino ad arrivare nell’area avversaria con agevolezza, anche grazie alla buona prestazione del numero 10, Raji Ratnam, sempre reattivo nel mezzo del campo.
Gli ospiti si presentano quindi più volte davanti alla porta biancorossa difesa nella ripresa dal rientrante Fasola, bucato in seguito da Giorgio per l’1-1 momentaneo.
Il Rovio torna avanti nel tentativo di vincere la partita e dopo esserci andato vicino più volte, trova finalmente la rete che vale la prima gioia del 2018 per mister Sala grazie ad un sinistro chirurgico di Binaghi, che con estrema tecnica è capace di trovare la sponda del palo lontano per gonfiare la rete a pochi minuti dal triplice fischio.