3L: Rancate a forza sette, Boglia battuto e Cademario più vicino

RANCATE – Ottime trame di gioco, una buona solidità difensiva e, soprattutto tante, tante reti. Con questi ingredienti il Rancate di Amedeo Stefani si è imposto in casa 7-0 sul fanalino di coda Boglia Cadro.

I neroverdi – per l’occasione di rosso vestiti – si sono da subito impossessati del pallino del gioco, mostrando muscoli e corsa riuscendo a schiacciare i luganesi nella propria metà campo. È al 18’ che la compagine di Stefani passa in vantaggio con un gol dal limite dell’area di Jacopo Ravasi. Al 35’ arriva il bis di Ferrari di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Prima del meritato the caldo, il Rancate congela il risultato con il 3-0 firmato da Arrigoni.

La ripresa inizia sulla falsa riga dei primi 45’. Cutrone al 50’ sfrutta una respinta del portiere avversario e insacca il 4-0. Sette minuti più tardi è ancora Arrigoni a calare il pokerissimo con un pallonetto degno di nota.

Nel corso della ripresa cambiano gli interpreti, ma non la sostanza: al 68’ c’è spazio anche per la rete del subentrato Simone Cappellari, lesto a trafiggere Graffagnino per la sesta rete dell’incontro. A chiudere definitivamente la contesa ci pensa il neo acquisto Nicolò Sartori. Ben imbeccato da Chinchio, il numero sette momò mette a sedere l’estremo difensore giallorosso e mette la parola fine alle ostilità.

Al Boglia Cadro di Tomasini – fermo a quota tre punti in campionato – va riconosciuto il merito di non aver mai abbassato la guardia e aver onorato l’impegno fino alla fine. Il Rancate sfrutta, invece, il mezzo passo falso della capolista Cademario (bloccata sul 2-2 dal Taverne 2 nel fine settimana) portandosi a cinque lunghezze di svantaggio dai malcantonesi.

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