*foto di Fabio Spadini Articolo da fcriva.com
Ci sono partite che offrono ben più dei tradizionali tre punti in palio. Alcuni match, infatti, non possono non far guardare al passato (più o meno recente) e alla voglia – sportivamente parlando, ci mancherebbe – di ‘vendicarsi’. Così è stato, per gli uomini di Lippmann, sabato sera al San Giorgio. Formazione gialloblù che si è imposta per cinque reti a due contro il Lema.
Una ‘vendetta’ frutto del risultato patito all’andata – una sconfitta per tre a due – durante la ripetizione della partita che era stata sospesa una decina di giorni prima dall’arbitro – con i Gladiatori in vantaggio 3 a 1 – a seguito di un infortunio che non gli ha più permesso di dirigere la contesa.
Voglia di riscatto che, sabato sera, si è vista sin dai primi minuti. Nel giro di cinque minuti, infatti, erano già tre le occasioni, nitide, per la truppa capitanata da Spadini. Al 13esimo però è il Lema – sempre ben supportato dai propri tifosi – a passare in vantaggio con un’incornata di testa di Marcoli su cross dalla sinistra che non ha lasciato scampo a Toletti. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare e nove minuti più tardi, sugli sviluppi delle temutissime rimesse laterali rivensi, è il ritrovato Maia Kos e siglare la rete del 1-1. Al 28esimo ecco il vantaggio gialloblù: (ancora) una rimessa laterale e Scacchi si invola in porta, beffando il portiere con un tiro partito quasi sulla linea di fondo.
Il finale di primo tempo e l’inizio della ripresa, come prevedibile, è invece la formazione di Buhler a rendersi maggiormente pericolosa. Una reazione che, però, viene smorzata da capitan Spadini al 52esimo e poi ancora al 74esimo con due conclusioni tanto diverse ma ugualmente efficaci: un rimpallo prima e un goal di pregevole fattura con un tiro da fuori area poi, portano il risultato sul 4 a 1. Emozioni finite? Neanche per sogno: all’81esimo (ancora, eh si) sugli sviluppi di una rimessa laterale, bomber Scacchi si trova solo davanti al portiere che lo ferma irregolarmente. L’arbitro decreta la massima punizione che lo stesso Scacchi realizza. Il finale di partita regala ancora una rete, questa volta degli avversari, con un potente colpo di testa nato da calcio d’angolo.
Finisce dunque 5 a 2 per la squadra di Lippmann che vendica, come detto, la sconfitta dell’andata.
Fc Riva – Lema: 5-2 (2-1)
Reti: 13′ Marcoli (0-1), 22′ Maia Kos (1-1), 28′ Scacchi (2-1), 52′ e 74′ Spadini (4-1), 81′ Scacchi (5-1), 89′ Ferretti (5-2)
Formazione: Toletti, Vassalli R., Fazliu, Rainone, Castelletti (Bernaschina), Padula N., Maia Kos (Piffaretti), Nessi, Scacchi, Spadini (Padula L.), Livi S. (Livi G.)