Il secondo test del Mendrisio non è passato inosservato. Lo è stato in parte anche per via del momento in cui i momò hanno incontrato il Lugano: ovvero, alla vigilia della prima giornata di Super League.
Fatte le debite proporzioni che tengano in considerazione tutte le componenti, il Crus non potrebbe che dichiararsi soddisfatto di quanto fatto in meno di una dozzina di allenamenti con il gruppo a disposizione. Anche se non lo direbbe mai, il livello dimostrato dalla squadra è superiore alle attese. Dall’esterno appare però evidente un allarme “attacco” che andrebbe affrontato con opera di pronto intervento onde evitare di farsi trovare impreparati quando al gioco andranno abbinati i punti in classifica.
Nei centosessanta minuti giocati contro Paradiso e Lugano, i nuovi attaccanti non hanno prodotto alcun pericolo ai portieri avversari. Eccetto un colpo di testa di Fuso nel finale della gara con il Paradiso, si può affermare che nessuna occasione sia passata dalle parti degli attaccanti. Il compito di rimpiazzare Martin Vinatzer e Michel Sarr si presentava complesso da subito, ma ad oggi, il pubblico fedele alla squadra ha sottolineato la lontananza di questo traguardo.
Mancano ancora due settimane e mezza al debutto in notturna contro il Baden e i pensieri di staff e società sembrano principalmente rivolti ad un mercato attualmente avaro di occasioni. Pochi pensieri per ciò che concerne il reparto difensivo con i fratelli Kabamba di un pianeta tutto loro anche contro il Lugano: squadra alla quale potrebbero guardare con grande rammarico per ciò che avrebbe potuto essere ed è stato solo in parte della loro carriera calcistica abbinata senza che nessuno se ne accorga a quella del duro lavoro quotidiano. Una difesa completa in ogni tassello ed apparentemente migliorata dagli innesti dei giovani Fomasi, Maestri e Minelli.
Il centrocampo sembra ad oggi quello tradizionale: conferme e speranze sembrano delle certezze miste a scommesse, ma anche il reparto nevralgico appare sulla buona strada per supportare a dovere le necessità dell’organizzazione. Intensa la preparazione, ma anche la sequenza delle gare amichevoli è stata aumentata al fine di valutare ogni tipo di idea.
Sabato mattina arriverà al Comunale il Gambarogno di Tazio Peschera che ha iniziato la preparazione da qualche giorno e che proprio contro il Mendrisio (ore 11.00) sosterrà il suo primo test della stagione 2018-2019.
