Di Riccardo Vassalli
Il Malcantone di Omar Copelli si appresta a preparare la sfida che può valere una stagione: quella contro il Collina d’Oro di Balmelli capolista nel Gruppo 1. Dopo aver superato per 5-0 l’Insubrica in settimana, i malcantonesi si sono rimessi al lavoro per concentrare energie e forze sullo scontro d’alta classifica, in programma domenica pomeriggio.
Con l’ex allenatore del Castello, da questa stagione sulla panchina del Malcantone abbiamo scambiato due parole.
Mister, quanto influisce il fatto di aver giocato di mercoledì prima di partita del genere?
“sicuramente era meglio giocare domenica come da programma ed avere tutta la settimana per allenarci però non credo possa essere determinante, di solito il problema è gestire la terza partita in una settimana, in questo caso è la seconda perciò non vedo problemi, queste partite sono belle da giocare perciò i giocatori saranno motivati e pronti per dare il meglio”.
Cosa è successo contro il Melide?
“A Melide era la quinta partita in due settimane e credo che abbiamo avuto un calo mentale perché abbiamo dominato la partita ma creato poco e preso tre gol per errori individuali evitabilissimi, dal punto di vista fisico c’eravamo perché ho la fortuna di avere una rosa ampia e qualitativa che mi permette di alternare molti giocatori mantenendo alto il livello della prestazione”.
Quali sono gli obiettivi di questo Malcantone?
“Chiaramente vogliamo tornare il prima possibile in Seconda Lega però costruendo qualcosa, l’obbiettivo è dare a questa società una base solida per il futuro e siamo sulla buona strada, abbiamo una rosa con un eta’ media di 22 anni, oltre alla qualità dei ragazzi sta migliorando lo spirito di squadra e se vogliamo stare la in alto dobbiamo accelerare questo processo perché da questo punto di vista il Collina d’Oro è più avanti di noi, anche perché avvantaggiato da un anno in più di lavoro insieme”.