Sono bastati tre minuti di black out totale al Chiasso per uscire sconfitto dalla trasferta di Vaduz. I rossoblù pagano a caro prezzo un’amnesia totale dal 60′ al 63′, quando la compagine locale è passata da essere sotto di 1-2 al 4-2.
Il Chiasso ha iniziato nel modo giusto: al 18′ Alessandrini, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, insacca in rovesciata e illude i suoi.
Al 30′ Muntwiler riporta il tutto in parità, ma al 39′ arriva il nuovo vantaggio dei ticinesi: Batista si fa trovare pronto a un passo dalla porta e sfrutta un’incomprensione difensiva dei locali. Poi, appunto, buio pesto. Muntwiler, Dossou e ancora Dossou bucano tre volte in tre minuti la retroguardia momò e la rispediscono a casa con le pive nel sacco e un’attenzione mentale su cui lavorare.