L’Alfabeto di Laborsport: I come… Islamaj. L’incubo di difensori e portieri

Tutti ne parlano. Nessuno lo prende. Sherbim Islamaj, lo dimostrano i numeri, è uno dei migliori attaccanti che il calcio regionale abbia conosciuto da qualche stagione a questa parte.

Cresciuto nel settore giovanile del Lugano con una parentesi anche al Team Ticino, “Bim”, questo il suo soprannome, è gradualmente diventato l’incubo di decine di difensori avversari.

Per Islamaj la categoria, lo ha ripetuto più volte rimandando al mittente offerte più considerevoli, non conta. Quello che conta nel calcio di Islamaj sono gli amici e il divertimento. E fortuna che c’è ancora gente che la pensa così…

Melide è la sua oasi felice. Al Signorelli, infatti, ci sono amici, un bell’ambiente e un’atmosfera che al numero dieci dei gialloneri provoca una sensazione quasi magica.

Ha segnato a tutti e a tutte. Prende le classifiche “botte” da campi di periferie e in silenzio si rialza consapevole che quello è (forse) l’unico modo per fermarlo.

A lasciare impressionati tutti, però, sono i numeri del bomber del Melide. Già vincitore del titolo di capocannoniere in Terza Lega la scorsa stagione con 23 reti, “Bim” ha chiuso il girone d’andata con ben 24 reti in 13 partite. Sì, avete letto bene: uno in più dell’intera scorsa stagione con ancora metà campionato da giocare. Chapeau!

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