Da lunedì 11 maggio il calcio svizzero può ripartire. Con chiare e severe norme di igiene, ma può ripartire. Lo ha deciso l’ASF che nella serata di ieri ha inoltrato a tutte le squadre NON professionistiche il concetto di protezione per poter riprendere gli allenamenti. In considerazione dei campionati annullati, l’ASF ha chiarito che si tratta di direttive che non hanno lo scopo di preparare una competizione agonistica come, appunto, le partite.
Il calcio riprende, quindi, a piccoli gruppi (massimo 5 persone) e senza contatto fisico. Nessuno, né giocatori né staff, possono cambiarsi all’interno degli spogliatoi ed è vietato fare la doccia nei centri sportivi. Sono vietate anche le strette di mano, gli sputi e le esultanze anche nelle ‘partitelle’. Le mani – ha deciso l’ASF – devono essere disinfettate durante e dopo l’allenamento.
Di seguito i tre documenti forniti alle società per preparare la ripresa nella massima sicurezza onde evitare il rischio di contagi.
SFV_COVID19_Concetto_di_protezione_I
Supplemento_alla_COVID19_concetto_di_protezione-Preparazione_di_allenamenti