Era fine ottobre. Giorno più, giorno meno. La classica serata fredda, di noia e senza calcio. E direi che l’ultima, tra le tre, è senza dubbio la peggiore. Il vantaggio, se così possiamo chiamarlo, dell’interruzione dei campionati è che si ha il tempo per pensare. E pure troppo. Perché vai a ripescare sogni e desideri nati durante viaggi chilometrici in macchina, serate con gli amici e tiepide docce, ma che poi sono rimasti lì: riposti nell’emisfero dei sogni. È così che è nato ‘Il Salotto del calcio Regionale. Più o meno…
La trasformazione di un sogno in realtà passa attraverso diverse fasi. La prima è stata circondarmi di persone che ‘mangiano’ il mio stesso pane, si nutrono della mia stessa passione e sognano nella mia stessa lingua. Perché non c’è scritto da nessuna parte che più persone non possano condividere lo stesso sogno.
È stato, quindi, un gioco da ragazzi trovare in Flavio Monticelli e Paulo Margalho i complici ideali per un’avventura che, anche loro, avevano da tempo accantonato nel cassetto dei sogni. Una chiamata, qualche breve messaggio vocale e il gioco è fatto. Il team è composto, l’idea e gli strumenti ci sono. Ci sono poi i sabati interi a pianificare inviti, grafiche, scalette, copioni, interviste e chi più ne ha più ne metta. Ci sono poi serate interminabili a preparare il dietro alle quinte che, giustamente, rimane invisibile. Ci sono le ore trascorse al giovedì in ‘salotto’ per far funzionare tutto. Poi può capitare che non tutto funzioni a meraviglia, come è stato il caso della prima puntata. Ma non ci siamo mai abbattuti. Abbiamo fatto tesoro di cosa non ha funzionato e abbiamo rimesso in ordine un ‘Salotto’ che al debutto ha steccato. Ma è così che funziona. Senza sbagli non si impara.
Quello che ora è un prodotto innovativo ed apprezzato è il nostro sogno, diventato realtà grazie a voi ma anche grazie alla smisurata passione che ci abbiamo messo nel renderlo il più accattivante possibile. Il nostro Labor..atorio di idee è in continua funzione e siamo già al lavoro per tornare nel 2021 con tante novità.
Il nostro più grande grazie va a chi non ha smesso di seguirci, a chi lo ha fatto saltuariamente e a chi ha partecipato attivamente. Va a tutti gli ospiti che si sono resi disponibili, va a tutti gli sponsor che senza esitare ci hanno garantito appoggio e supporto in un periodo complicato per tutti. Va a Tinext e Swisscolocation che ci hanno ospitato. Ma un grazie sincero va a chi il ‘Salotto’ lo ha animato per davvero con idee, voce e strumenti tecnici. Il più sincero dei grazie va a Flavio Monticelli e Paulo Margalho. Sappiate che, senza di loro, il ‘Salotto del calcio regionale’ era ancora un’idea riposta nel cassetto dei sogni.
In attesa di incontrarvi nuovamente, auguriamo a tutti simpatizzanti (e non) delle serene festività e un 2021 ricco di soddisfazioni.
(RV)