I campionati fermi, la neve sui campi e il pallone non rotola più da mesi ormai. Con la crisi legata alla pandemia ci siamo ormai scordati gli eccessi di adrenalina causati dal mutamento delle classifiche. Chi sale e chi scende. Chi prende quota e chi ne perde. Emozioni d’altri tempi, verrebbe da dire…
Ingannando la noia, il team di Laborsport ha riproposto un ‘giochino’ già presentatovi la scorsa primavera e che tanto ha interessato i nostri lettori. Parliamo delle ‘classifiche’ social dei club del nostro calcio. Lo abbiamo chiamato ‘giochino’ perché – va detto – non tutte le squadre ‘spingono’ sui social. C’è chi li utilizza di tanto in tanto, chi non perde occasioni di socializzare con i propri followers, chi utilizza solo una piattaforma e chi, come il Coldrerio, non è iscritto a nessun social.
Lo avete capito. Il primo campionato preso in analisi è la categoria regina ticinese: la Seconda Lega. Curioso costatare che, come già appurato in marzo, la classifica social non segue propriamente l’andamento di quanto invece si vede in campo.
Minusio re dei social
È l’esempio più lampante è il caso del Minusio. I gialloneri, loro malgrado, occupano momentaneamente l’ultimo posto in campionato, ma regnano sovrani nella somma dei followers su Facebook e Instagram. Con 1’279 follower totali il Minusio è la squadra più seguita sulle piattaforme social seguita a ruota da Rapid Lugano e Castello.
Facebook is not Instagram
Facebook non è Instagram. La diversità delle piattaforme e dei contenuti da postare o ripostare cambia naturalmente il modo d’approccio delle squadre. Se Facebook va per la maggiore per condividere articoli e informazioni relative al gioco, Instagram è il luogo perfetto dove tenere costantemente aggiornati i propri followers con risultati, fotografie, storie, grafiche, iniziative e chi più ne ha più ne metta.
In due senza Instagram
Il Coldrerio, lo abbiamo detto, è l’unica squadra del massimo campionato regionale a non utilizzare i social. Il Cademario, invece, utilizza unicamente Facebook per interagire con tifosi e simpatizzanti.
Sprint da quarantena
In quarantena, anche i responsabili social dei club hanno dovuto reinventarsi. E malgrado i campionati fermi la (quasi) totalità delle compagini ha registrato una crescita di ‘mi piace’. L’unica eccezione riguarda il Cademario che, dal 17 marzo ad oggi, ha perso 177 seguaci. Discorso inverso, invece, per l’Ascona, che di seguaci ne ha guadagnati ben 511.
La panoramica dei grafici mostra l’andamento delle squadre sui social. Nei prossimi giorni, invece, analizzeremo i movimenti social delle società di Terza Lega.
Vi lasciamo con un sondaggio: quanto è importante per voi l’attività sui social delle compagini regionali?