Che fosse una partita difficile si sapeva. Lo sapeva anche Maurizio Jacobacci, che alla vigilia aveva avvertito tutti: “In casa del Basilea non sarà una passeggiata”. E il Lugano non è di certo andato aL st.Jakob in passeggiata, anzi… ha sfiorato l’impresa di strappare tre pesanti punti ai renani, ma i 93′ di gioco hanno visto le due compagini dividersi la posta in gioco.
Il Lugano si è portato avanti con lo squillo di Abubakar – alla prima rete in bianconero – al 36esimo. La truppa di Jacobacci ha gestito il vantaggio fino al 84esimo, quando si è definitivamente accesa la partita. Cabral ribatte in rete la prima vera e unica occasione dei padroni di casa. Tutto da rifare per il Lugano, abile a trovare la reazione per trovare il nuovo vantaggio con Lungoyi a tre minuti dal fischio finale. Ma la stessa reazione l’ha avuta il Basilea che – complice una difesa disattenta – ritrova immediatamente il 2–2 che decide la partita a firma di Van der Werff.
La classifica vede il Basilea tenersi il secondo posto in solitaria. Lugano, invece, che continua a tenere testa al Basilea nei confronti diretti, ma scende al quarto posto a quota 24 punti, tre in meno dei rossoblù.