È una domenica di San Valentino poco romantica per il Lugano di Maurizio Jacobacci. I bianconeri sono usciti sconfitti per 1–3 per mano dello Young Boys capolista e campione svizzero in carica. Una sconfitta senza appello e con la partita già decisa nei primi 45′, chiusi sullo 0–3. A spianare la strada ai gialloneri ci ha pensato un rigore trasformato da Nsame al 10′, una rete di Elia sette minuti più tardi e il sigillo di Lauper – sempre più protagonista – sul finire di primo tempo.
I ticinesi hanno ridotto lo scarto nella seconda frazione di gioco grazie ad Alexander Gerndt. Reazione che non ha comunque portato a termine il tentativo di rimonta. Parecchio contestato sui social l’allenatore Jacobacci, che in conferenza stampa si è difeso dicendo che “abbiamo perso perché lo Young Boys è una squadra forte e ci ha puniti in tutte le occasioni avute”.