*Estratto di articolo da Liberatv.ch
Fausto Donadeli è uno dei più noti mental coach in Ticino e non solo. Tanti atleti e squadre beneficiano del suo lavoro. Da Elvis Merzlikins a Matteo Tosetti, Zoran Josipovic, Filippo Colombo solo per citarne alcuni. Dietro a grandi sportivi c’è sempre dietro un grande allenatore. Che non per forza lavora sotto i riflettori, anzi… Andiamo alla scoperta del lavoro e dell’importanza di un mental coach
Fausto, quanto il vostro lavoro è importante nella costruzione dei successi singoli, e di squadra, al giorno d’oggi?
“Spesso, quando mi è stata posta questa domanda in passato, ho risposto dando valori percentuali rilevati in differenti ricerche. Valori che naturalmente vanno dal 80% in sù a favore di chi si avvale anche di un “allenatore mentale”. Questa volta però voglio rispondere utilizzando un approccio differente: quante volte è capitato a ognuno di noi di rendersi conto che, malgrado volontà, capacità e preparazione, qualcosa va storto e non si ottiene il risultato desiderato? Quante volte è capitato di sentire di non essere padroni del proprio corpo o delle proprie emozioni?
E quante volte questi stati hanno influito negativamente sul risultato finale? Ora pensiamo al mondo del professionismo, un mondo in cui gli atleti da un punto di vista fisico e tecnico sono praticamente equivalenti, secondo voi quanto potrebbe influire la giusta attitudine durante la performance? Quanto il saper gestire al meglio le proprie risorse interiori e i propri stati emozionali, per non parlare della capacità di lettura del gioco, potrebbe determinare l’esito dell’obiettivo prefissato?
Chi “governa” quello che viene spesso chiamato talento? Quella inspiegabile facilità nel compiere determinati gesti? Quello che vorrei far capire è che allenamento fisico e allenamento tattico portano a creare delle abitudini comportamentali tali da rispondere il più velocemente possibile a un determinato stimolo, eppure è sempre e comunque la nostra mente che decide se, come e quando rispondere. Motivo per cui ritengo fondamentale disporre di tutti gli strumenti per mantenere la mente lucida così da cogliere l’attimo. Attenzione però, non vorrei passasse il messaggio che senza un mental coach non si possano ottenere risultati di rilievo, semplicemente dico che la collaborazione con un valido mental coach può essere un concreto aiuto per esplorare aree del proprio io capaci di abbattere quei limiti creati unicamente dalla nostra mente”.
In cosa consiste, essenzialmente, il tuo lavoro nella vita di tutti i giorni?
“Per riassumere, il mio lavoro consiste nell’imparare a dare il meglio di sé. Prendere coscienza che ciascuno di noi è responsabile di tutto ciò che è sotto il suo controllo, ovvero comprendere che siamo noi i responsabili del nostro successo e che per ottenerlo non basta la volontà, il credo, ci vuole impegno, serietà, disciplina, divertimento, passione e soprattutto il credere di poter meritare i frutti del nostro impegno. Ed ecco che si lavora sulla fiducia (in sé stessi e nelle proprie prestazioni), sulla capacità di gestire positivamente gli errori, sull’utilizzo di strategie efficaci per gestire gli stati di rabbia, agitazione, o tutte quelle altre emozioni che spesso si trasformano in stati di ansia e stress, così da arrivare ad accrescere la consapevolezza delle proprie reali capacità permettendo così la realizzazione e lo sviluppo delle proprie potenzialità.