Si è (quasi) esaurito il conto alla rovescia del Novazzano per l’inizio della stagione 2021-2022. Mister Padula e i suoi ragazzi esordieranno domani (domenica) contro il Kickers Luzern nell’unico incontro previsto per domenica. I gialloblù, quindi, scenderanno in campo consapevoli dei risultati delle avversarie. A poche ore dalla partita, abbiamo raccolto le sensazioni di mister Padula.
Mister, il tuo Novazzano è pronto all’esordio?
“Te lo dirò domenica alle 18.00.. a parte gli scherzi, abbiamo fatto tutto il necessario per essere pronti. Domenica capiremo solo a che punto siamo, dopodiché ci sarà da lavorare tantissimo comunque”.
Come giudichi il pre-campionato dei tuoi?
“Proficuo. Avevamo tantissime cose da fare e le abbiamo fatte in maniere efficace.
Poi in queste categorie è difficile capire quanto si è effettivamente pronti per la fase di competizione, visti i diversi stati di forma dovuti alle varie assenze estive e agli infortuni. Come tutti, avremo degli assenti ma andremo in campo con la mentalità giusta per ottenere il miglior risultato possibile”.
Partire bene è fondamentale. Partire subito facendo punti è imperativo per il Novazzano?
“È imperativo per quella che è la mia mentalità e per quella che stanno acquisendo i miei giocatori. Poi come in ogni partita di calcio ci sono molteplici variabili e avversari che possono anche essere migliori di te. Ma la nostra mentalità deve essere quella di ottenere il miglior risultato possibile attraverso in nostri principi e l’unione di gruppo”.
Che campionato ti aspetti?
“Equilibrato, pieno di imprevisti. Ci sono sicuramente 3-4 squadre attrezzate per vincere, sperando sia una ticinese a farcela, poi ci siamo noi insieme a tutte le altre che ce la giocheremo fino alla fine”.
Sappiamo che il tuo credo è pensare a partita dopo partita, ma con quali obiettivi parte il Novazzano?
“È quello e non cambierà. Bisogna essere realisti, pensare attività dopo attività e partita dopo partita, mettendoci grande intensità e agonismo. Ma sono sicuro che, se resteremo sempre fedeli ai nostri principi di gioco e morali, ci potremo togliere delle belle soddisfazioni”.