Mister Damiano Meroni non necessità presentazioni. La carriera e i successi dell’allenatore momò parlano al suo posto. Nella stagione appena conclusa ha messo la firma sulla promozione del Taverne in Prima Lega. Un risultato strameritato figlio di un lavoro iniziato tre stagioni fa.
Mister, successo importantissimo per tutto il movimento ticinese. Cosa c’è dietro questo successo?
“Un minimo di pianificazione societaria e sportiva. E pazienza, cosa non scontata nel mondo del calcio, ma in generale nella nostra società del tutto e subito. C’è dietro anche un gruppo di bravi ragazzi che hanno formato un gruppo straordinario, prima che degli ottimi giocatori. In tre anni lo staff, pur modificandosi, ha lavorato in modo efficace. Tutto questo non è sinonimo di vittoria, ma perlomeno è la base per poter costruire qualcosa di buono”.
Il vostro è stato un cammino importante. Quanto sono stati bravi i ragazzi a continuare a lavorare sodo piuttosto che lasciarsi prendere dall’entusiasmo?
“Se vogliamo darci dei meriti a livello di staff e incensarci un po’, il merito è di essere riusciti a trasmettere e a mantenere una linea di lavoro sia quando l’entusiasmo poteva ‘accecarci’ sia quando abbiamo ‘sbandato’ durante la stagione. Qui sono stati bravi i ragazzi a seguirci, accettare e credere in quanto veniva inculcato nella testa da parte nostra”.
La promozione in Prima Lega porta il nome dell’ennesimo capolavoro firmato Meroni. Quanta passione, dedizione e lavoro ti ha richiesto?
“Mi sembra esagerato. I capolavori si trovano nei musei vaticani (ride ndr). Sicuramente c’è tanta passione e dedizione. Il giorno che mancheranno questi elementi sarà il momento del divano. Il risultato sportivo mi rende orgoglioso. Questa era l’ottava stagione in 2LI. L’ho sempre trovata una categoria interessante e coinvolgente con squadre della svizzera centrale e qualche derby cantonale. Confrontarsi con realtà, allenatori e altre mentalità lo trovo arricchente sportivamente”.
L’ARTICOLO COMPLETO SARÀ PUBBLICATO SULLA RIVISTA CALCIO TICINESE (QUI PER ABBONARTI)